Tutti a raccolta (fondi) per Meravigliosi Campionari!

Aiutaci a sostenere la conservazione e la valorizzazione di parte dei campionari tessili custoditi nei nostri archivi. Il tuo sostegno contribuirà all’importante lavoro di studio, digitalizzazione e catalogazione dei campionari che renderà consultabile il materiale d’archivio a chiunque, offrendo la possibilità di conoscere e approfondire la storia di una delle eccellenze del territorio comasco, la manifattura tessile. La campagna di raccolta fondi è attiva fino al 22 novembre 2024 sulla piattaforma di Fondazione Provinciale della Comunità Comasca Onlus. Per sostenere il progetto basterà accedere alla pagina https://www.fondazione-comasca.it/progetto/meravigliosi-campionari-antologie-di-antica-creativita-tessile/ ed effettuare la donazione nella modalità che meglio preferisci (PayPal o bonifico bancario). GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO

Meravigliosi Campionari: Antologie di Antica Creatività Tessile: un progetto all'insegna dello studio e della valorizzazione della storia produttiva di testimonianze dell’industria tessile serica comasca. 
Approfondisci il progetto cliccando qui



Proposte per le scuole

La diffusione ad un pubblico sempre più ampio della conoscenza della cultura tessile locale costituisce uno degli obiettivi principali delle attività svolte dal Museo didattico della Seta.
L’offerta educativa rivolta a studenti delle scuole di ogni ordine e grado costituisce una delle più importanti attività attraverso le quali il Museo attua la propria “missione” per diffondere la cultura tessile e sensibilizzare i giovani ad una realtà di grande rilievo sul territorio.

Il Museo della Seta di Como propone un'offerta didattica varia e differenziata, che tiene conto degli obiettivi di apprendimento richiesti dai vari momenti di crescita di bambini e ragazzi. Siamo inoltre a completa disposizione per creare delle esperienze didattiche uniche, in collaborazione con gli insegnanti e le scuole, che rispondano il più possibile alle esigenze della proposta formativa ed educativa di ogni classe.



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Silk experiences

Il Museo della Seta di Como è riferimento per storia, arte e cultura. Conserva strumenti e macchinari per la lavorazione della seta, offre testimonianza dell’articolato processo di produzione della seta. Il Museo è anche un contenitore di storie e narrazioni che riguardano il passato, ma non solo; infatti ancora oggi Como è Capitale mondiale della Seta: il Museo parla di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che sarà. Offre la possibilità di realizzare laboratori esperienziali per fruire delle testimonianze conservate presso il Museo. 

I laboratori esperienziali del Museo della Seta di Como



Conservazione e catalogazione

Il Museo didattico della Seta si è impegnato nella realizzazione di un deposito dei reperti e dei materiali tessili, con lo scopo di quantificare il patrimonio museale e rilevarne lo stato di conservazione per il successivo trattamento, e movimentare i materiali per rallentarne la degradazione.
I materiali raccolti sono stati riuniti per argomenti e suddivisi per reparti logici o fisici, con la possibilità di gestire tutti i dati inerenti il deposito e di raggruppare gli articoli per macrofamiglia.

Gli interventi di restauro sono progettati e realizzati con gruppi di lavoro interdisciplinari costituiti da esperti esterni. Prevedono il ripristino formale dell’oggetto, ma anche il suo corretto allestimento nella sezione espositiva, con lo scopo di conservarne le condizioni e migliorarne la fruizione pubblica, rendendo accessibili anche i beni non esposti agli studiosi e a chi ne fa richiesta.



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Diffondere la cultura della seta

Il Museo didattico della Seta ha promosso dal 2005 il “Concorso Europeo per un merletto a fuselli”, annuale nel 2006 e 2007 e divenuto biennale dalla terza edizione del 2009.
L’intento del Museo con questa iniziativa era il recupero storico di manufatti (il pizzo a fuselli), tecniche, materiali (la seta) e arti tradizionali altrimenti destinati a scomparire e la divulgazione al pubblico di questo patrimonio.

Il Concorso era rivolto a scuole, associazioni, altre istituzioni didattiche e museali, artigiani e singoli artisti, designer e appassionati appartenenti ai Paesi della Comunità Europea e alla Svizzera.
Le opere sono state valutate da una Giuria Internazionale i cui membri sono esperti nei settori dell’arte, del disegno e del merletto.